giovedì 1 marzo 2012

Il Giorno di Caos

Ventinovesimo Giorno del Secondo mese del Quarto Anno dopo il Decreto  


E il giorno di Caos è giunto.
Cosa mi aspettassi non lo so nemmeno io. Una cosa è certa, l'Armata Grigia ci vuole solo esasperare, perchè questo non è combattere è logorare.
Dalla prime ore della notte, quando la luna era alta nel cielo come delle braccia lunghissime dalle dita inquietanti si sono estese per tutto l'Arcipelago. Non erano visibili, eppure bastava concentrarsi e sapevi che erano lì a ghermirti, a renderti partecipi della loro presenza.
Quando sono andata al Tempio per pregare, come faccio prima di ogni battaglia, con mio sgomento non ho potuto sollevare  l'Aura di Fuoco. Era come se non riuscissi ad essere connessa con lo Spirito.. e mi sono sentita dapprima furibonda in modo selvaggio.. avrei voluto dar fuoco a tutto, poi svuotata, come privata di una parte essenziale di me.
E poi questo senso di oppressione durante il giorno mi diceva che non era finita lì. Non sono sicura, ma è come se mi dicesse che questo è solo il preludio, che tutti i nostri sforzi si concentreranno tra due settimane, il sedicesimo giorno del terzo mese...
Sono così furiosa... non ce la faccio più a vivere nell'attesa.
Perchè non li spazziamo via una volta per tutte?
Non lo so, o meglio lo so, solo che non lo riesco ad accettare. Loro sbucano dal nulla, fanno quello che vogliono, ci chiamano "abomini", ci maledicono, ci sbeffeggiano, restano impuniti, ci attaccano, distorcono la Magia e quando vengono uccisi, loro tornano sempre!!!!
LI ODIO!
ODIO CAOS
ODIO QUELLO CHE CI FANNO...
Odio... non poter reagire come si deve, non mi piace solo difendermi, è un massacro.
Ma sono discorsi che non portano a nulla, e quando con Guido ho cercato di richiamare il mio dono, un'altra sorpresa amara: non potevo.
A questo punto mi domando: se non possiamo nemmeno più difenderci che ci rimane?
Soccombere?
No, questo mai, non riesco nemmeno a pensare ad una cosa del genere. Finchè avrò respiro io non mi arrendo e so che nessuno di noi, a partire da Shandar e Fiamma, per arrivare a Guido e Dyna.. E oggi posso dire anche Liserlee...
Quella maga ha qualcosa che mi fa pensare a me, eppure siamo così diverse. Lei ha il gelo dentro, eppure il suo furore non è diverso dal mio. I suoi occhi mi ricordano la pioggia, come i miei sembrano pura brace, eppure quella luce nello sguardo ci accomuna. Ci siamo allenate assieme, ho visto il suo valore in battaglia e a volte mi sorprende come una Igneis e un Acquean siano così diversamente vicine. Direi quasi che è una sorpresa, oppure io attribuisco troppa importanza al nostro Archetipo. Alla fine siamo persone, non come dicono i seguaci di Caos, abomini perchè mutazioni aberranti...
Che io per certi versi abbia fatto lo stesso errore dei Grigi?
Forse in una minima parte sì, ma ora sto ponendo rimedio alla cosa.
Intanto la mezzanotte è quasi giunta e io sono qui a palazzo sdraiata su un letto che sempre più non sento  mio... quello è lontano, su Morchien.. Tra poco scendo nell'arena e mi alleno un po', appena passa questo senso di oppressione, almeno spero...


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